“PIM – Phonecards International Meeting” 2025
Il Phonecards International Meeting dal 2024 è subentrato al precedente evento denominato S.I.T. (Salon International de la Télécarte) svoltosi dal 1996 al 2020 a Houilles, nei pressi di Parigi.
La fiera internazionale PIM, ora alla sua seconda edizione, è patrocinata della Regione Piemonte, dal Consiglio Regionale del Piemonte, dal Comune, e si terrà a Grugliasco – sua sede definitiva – dal 4 al 6 aprile presso il salone La Nave del Parco Culturale Le Serre.
La scelta di spostare l’evento da Milano (prima edizione) alla cittadina non lontana dal capoluogo piemontese non è stata casuale: Torino è storicamente legata alle telecomunicazioni: qui sono nate sia la SIP (Società Italiana per l’Esercizio delle Telecomunicazioni) nel 1964, sia la società URMET (Utilizzo e Recupero del Materiale Elettrico e Telefonico) nel 1937.

All’edizione 2025 si presenta con rinnovato logo in stile moderno: la scritta PIM all’interno di un globo sfumato azzurro volto a rappresentare l’internazionalità e l’inclusività della manifestazione
Organizzata dal Wordwide Phonecard Collectors Club, associazione senza fine di lucro impegnata nella valorizzazione e rilancio del collezionismo di schede telefoniche, l’edizione 2025 del Phonecards International Meeting vede la partecipazione di espositori provenienti da tutto il mondo, con rappresentanti da Sudafrica, Cina, Australia, Israele e quasi tutti i paesi europei.
In mostra e vendita, schede telefoniche ed altro materiale collegato al mondo della telefonia: monete, banconote, gettoni telefonici, Chiavi d’Albergo, Gift card e Starbucks; un variegato universo espositivo che non mancherà di incuriosire anche i meno vicini a questo settore, un insieme di tipologie che da molti anni, grazie agli appassionati, continua a rimanere opportunità di incontro, di scambio e, per i più nostalgici, anche occasione di rimembrare vecchie abitudini ammirando telefoni dagli anni ’70 ai ’90.

Breve Storia Fieristica delle telecarte
Negli anni Novanta Claude Mercadier fonda, all’interno dell’associazione filatelica della città di Houilles, la sezione Télécart’Houilles e nel 1996 mette a punto la prima edizione del Salon International de la Télécarte (S.I.T.) cui partecipano oltre ai francesi, solo 10 espositori stranieri.
Il risultato della manifestazione è comunque ritenuto un successo, e visto il crescente interesse verso il collezionismo delle schede telefoniche, l’evento espositivo annuale viene replicato negli anni successivi ogni ultimo sabato e domenica di gennaio presso una palestra comunale di Houilles adibita a mostra mercato.
Nei primi anni Duemila, la manifestazione si arricchisce anche nei contenuti: oltre alle schede telefoniche gli espositori presentano altre tipologie di schede in plastica: le carte regalo, le carte parcheggio e le carte fedeltà. Ed ancora, dal 2016 al 2020, dato il passaggio alla telefonia mobile e il drastico calo degli appassionati di schede telefoniche, l’organizzazione della fiera introduce tra gli oggetti collezionabili anche le monete e le banconote.
A causa, prima, delle restrizioni dovute alla Pandemia da COVID-19, poi dello stato di salute dell’organizzatore, il Salon International de la Télécarte chiude il suo ciclo di vita con l’edizione del gennaio 2020.
Ad inizio 2023, Davide Gambardella e Tiziano Matta decidono di fondare il Phonecards International Meeting, l’obiettivo è quello di riprendere le fila della fiera francese invitando a partecipare tutti gli abituali espositori del S.I.T.
La prima edizione del PIM si svolge presso il Parco Esposizioni Novegro di Segrate (MI) dal 12 al 14 aprile 2024, vi partecipano 80 espositori provenienti da 24 differenti nazioni.
A fine 2024, per dare un significato anche storico all’evento collezionistico, l’organizzazione decide il trasferimento a Grugliasco (TO).
Italia, pioniera della scheda telefonica
Storicamente e genericamente, per scheda telefonica, o anche carta telefonica, si intende una tesserina, dapprima in carta poi in plastica, mediante la quale è possibile effettuare chiamate presso i telefoni pubblici; ai tecnici italiani si deve la sua invenzione nel 1975. La prima scheda ad essere emessa al mondo, è nota ai collezionisti come scheda “SIDA 0”, introdotta nel mercato nel 1976 dalla SIP – Società Italiana per l’Esercizio Telefonico e prodotta dalla ditta Pikappa di Milano. L’ultima carta italiana, a marchio TIM, entra in commercio nel 2018.

Scheda telefonica “SIDA 0”, 1976. Considerata la prima emissione al mondo, in ambito collezionistico è detta “Precursoria SIDA”, dal nome della ditta produttrice di apparecchi telefonici pubblici a Montichiari. Valore collezionistico: 1.000/1.200 euro
Evoluzione e valore
Resasi necessaria all’epoca per far fronte ai furti di gettoni telefonici e monete dagli apparecchi telefonici pubblici, la scheda telefonica si è evoluta nel tempo non solo nella tecnologia ma anche nella composizione, nell’immagine, nella varietà di utilizzo ecc…, suscitando un interesse collezionistico crescente che ha trovato il suo boom negli anni ’90.
Ad oggi, il valore delle telecarte ancora reperibili nel mercato segue le richieste di quanti sono interessati ad acquisire non solo gli esemplari rari ma anche quelli che presentano: variazioni tra le emissioni, errori di testo e non, particolarità di varia natura, temi definiti, celebrativi ecc…
Qualche esempio. La già nominata “SIDA 0”, nata dalla collaborazione tra la SIP e la Società Italiana Distributori Automatici da cui pende nome, fu realizzata in cartoncino pressato ed è l’unica a non avere il triangolino da asportare. Veniva trattenuta nell’apparecchio una volta terminata la telefonata, ed anche per questo motivo, essendo difficile da recuperare è catalogata tra gli esemplari rari.
Fra i pezzi da collezione più ricercati spicca la scheda prototipo SIP raffigurante la “Torre di Pisa”, una delle prove tecniche prodotte dalla Technicard nel 1989 che può raggiungere i 5.000 euro. Singolare invece, quanto accaduto alla scheda “Particolare di Michelangelo” (1989). Tutti la conoscono con questo nome ma in realtà la sua corretta denominazione dovrebbe essere “Particolare di Leonardo”, giacché l’immagine dell’apostolo Matteo fu estrapolata dal capolavoro vinciano “L’Ultima Cena”.
Sono molti i visitatori che approfittano delle fiere per far valutare la propria collezione o per scoprire se quanto ereditato o entrato in loro possesso possa avere un valore. Al Phonecards International Meeting 2025 esperti collezionisti/venditori sono disponibili per stime e consulenza gratuita.
In copertina: Schede telefoniche in esposizione alla Prima Fiera Internazionale PIM, Milano 2024
Per saperne di più:
phonecardscollectorsclub.com
www.facebook.com/pimfair
“PIM – Phonecards International Meeting”
dal 4 al 6 aprile 2025
Grugliasco (TO), Parco Culturale Le Serre, via Tiziano Lanza 31,
Orario: venerdì 12-18:30; sabato 10-18:30; domenica 10-17
Ingresso gratuito